domenica 18 ottobre 2009


Sono ultimamente affascinato dal potenziale espressivo della ridotta profondità di campo. In questa immagine, realizzata con la versione commerciale di Indigo 2.2.3, ho cercato di esercitarmi con l'uso di un obiettivo f/2, puntando il fuoco sull'oggetto in primo piano, una scultura dell'Architetto Toyo Ito dal nome "The thinking man". Le sperimentazioni non si limitano alla sola profondità di campo: in primo luogo, la composizione tenta di simulare le inquadrature in studio di soggetti da arredamento di interni, in cui pochi oggetti risaltano in grandi spazi, e l'illuminazione è affidata nella totalità dei casi a pannelli luminosi. In secondo luogo, il materiale applicato alla scultura è il risultato di un approccio allo studio dei materiali Sub-Surface Scattering (SSS), i quali hanno la caratteristica di lasciarsi attraversare dalla luce assorbendone una percentuale variabile. Si tratta di materiali complessi, sia dal punto di vista delle impostazioni pre-rendering sia dal punto di vista del calcolo, che spesso necessita di molte ore prima di convergere correttamente all'immagine definitiva. Questo rendering ha cotto per 54 ore e 43 minuti, il tempo è senz'altro inlfuenzato dalla presenza di 4 layers, tenuti separati per successive regolazioni delle luci.