Una semplice scena che fu uno dei primi test che effettuai con Indigo. L'attenzione doveva essere focalizzata sul materiale usato per il pavimento: come si può osservare, la specularità della superficie non è uniforme. Questo particolare dettaglio è reso attraverso l'uso di una exponent map, che ha la funzione di definire (dopo una variabilmente complessa procedura di UVmapping) per l'appunto le zone con riflessione più sfocata e quelle con riflessione più nitida. In effetti, la capacità di gestire ed utilizzare mappe di riflessione è una caratteristica che non si ritrova in molti motori di rendering, soprattutto se si parla di software piuttosto semplici ed intuitivi (in genere si tende a non voler complicare troppo la vita ai novizi della Computer Grafica aggiungendo parametri che si utilizzano raramente): una convinzione personale che ho via via affinato invece mi conferma l'utilità di questo tipo di variabile, soprattutto nel rendering per l'architettura.
semplice ma d'effetto!
RispondiEliminacomplimenti!