..più
di due anni senza postare nulla: il tempo passa velocissimo, e mi
dispiace molto di non riuscire ad essere assiduo come un tempo nel
seguire questo modesto blog.. Alcuni tra voi mi supportano e mi
incoraggiano a continuare, e senz'altro la mia passione non sta
diminuendo col passare del tempo. Rieccomi qui, allora: spero che questa
immagine, vincitrice del concorso "Indigo Renderer: lighting and
materials", serva da spunto ad alcuni di voi, e susciti domande e
curiosità a cui spero di riuscire a rispondere in maniera tecnica
esauriente.
L'ambiente
base era fornito a base di concorso: una stanza di determinate
dimensioni, con una conformazione planimetrica che ricorda vagamente una
croce greca: un ambiente quadrato centrale a cui si aggrappano diversi
locali più piccoli ai lati; le aperture erano anch'esse predefinite. Il
modello è stato fornito ovviamente senza textures e senza arredi. Ho
potuto sperimentare in questa occasione diverse funzionalità di Indigo:
in primo luogo, l'immagine è stata illuminata con una mappa EXR, che
garantisce una illuminazione cromaticamente disomogenea molto naturale
(vedete il riflesso azzurro centrale, sul pavimento in legno, e le
sfumature giallo chiaro sul divano e sulla tenda a destra); in secondo
luogo, è stato utile ed interessante utilizzare la funzione di
collegamento a mesh esterne (le due piantine), che snellisce la gestione
del modello rendendo possibile l'utilizzo di mesh estremamente
dettagliate. Una grande quantità di fonti luminose di varie potenze e
toni cercano di arricchire gli angoli non direttamente toccati dalla
luce naturale.
Quella che posto qui non è una delle due immagini finali: si tratta di un work in progress intermedio, che per qualche motivo mi ha sempre più convinto rispetto alle più elaborate produzioni conlcusive.
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